Guida Completa al Visto per Nomadi Digitali a Bali

Stai pensando di diventare un nomade digitale a Bali?  

Nonostante Bali sia una delle destinazioni più popolari al mondo per i nomadi digitali, ottenere un visto è sempre stato un problema.  

Non c’è un’opzione di visto adeguata che permetta a un nomade digitale di rimanere qui facilmente per più di un anno senza dover fare una corsa per il visto.  

Fortunatamente, il governo indonesiano ha in programma di rilasciare un nuovo visto per nomadi digitali a Bali che permetterà ai nomadi di restare a Bali per cinque anni senza neppure dover pagare tasse. 

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Perché Bali? 

Ci sono così tante ragioni per cui i nomadi digitali dovrebbero vivere a Bali. Uno di questi motivi è che Bali desidera che più nomadi digitali vengano a vivere lì. Al momento stanno lavorando per introdurre un nuovo visto per nomadi digitali, in particolare per coloro che vogliono vivere qui.  

Internet veloce

Inoltre, Bali sta lavorando per migliorare l’infrastruttura e l’accesso a Internet, anche se in alcuni luoghi l’accesso è ancora incostante. La città di Ubud è il miglior posto a Bali per un Internet veloce e stabile per i nomadi digitali.  

Destinazione Favorita

Ubud vanta una crescente comunità di nomadi digitali e spazi di coworking. Ha superato Chiang Mai come destinazione preferita dai nomadi digitali.  

Convenienza

Non è necessario avere un’auto a Ubud perché il centro città è raggiungibile a piedi. È possibile anche noleggiare uno scooter per spostarsi. 

Costi Bassi

Anche se il centro città è bello, molte persone preferiscono vivere nelle aree rurali per l’affitto più economico e le migliori viste. Bali ha un costo della vita relativamente basso rispetto alla bellezza del luogo. Come ovunque, i prezzi possono variare a seconda dello stile di vita che si desidera mantenere.  

Ad esempio, si potrebbe affittare una guesthouse privata o una villa intera. Una singola persona che vive a Bali potrebbe spendere tra 720 e 2.590 dollari statunitensi per le spese mensili.  

Ricreazione

Ci sono viste mozzafiato e spiagge meravigliose. Ci sono arte locale, musica, architettura e cultura. Anche i nomadi digitali prendono pausa dal lavoro, quindi ha senso farlo in un luogo dove c’è molto da fare.  

Visti Attuali per Nomadi Digitali a Bali 

Le attuali regole sui visti a Bali non rendono facile restare sull’isola per un periodo prolungato per i nomadi digitali.  

Anche se Bali è una destinazione popolare per i nomadi digitali, questo tipo di occupazione non rientra in una specifica categoria di visto. Ci sono alcune opzioni, ma nessuna facilita un soggiorno a lungo termine.

Esenzione dal visto

Una opzione è venire a Bali sotto l’opzione di esenzione dal visto, che ti permetterà di rimanere qui per un massimo di 30 giorni. Poi, devi lasciare l’Indonesia e tornare indietro.

Visto all’arrivo

Un’altra opzione è ottenere un visto all’arrivo (VoA), che ti permette di stare a Bali per 30 giorni al costo di 40 dollari statunitensi. Puoi richiederlo direttamente all’aeroporto. Successivamente, puoi estenderlo per altri 30 giorni presso un ufficio immigrazione a Bali.  

Visto turistico

L’opzione più popolare per i nomadi digitali a Bali al momento è il visto turistico. Ti dà 60 giorni a Bali, che possono essere estesi due volte nel paese, dove ogni estensione ti dà 60 giorni. Questo significa che, con un visto turistico, puoi restare a Bali fino a 180 giorni.

Visto d’affari

Poi, c’è anche il visto d’affari, per le persone che ne hanno diritto, che può essere esteso fino a 180 giorni. Per ottenere un visto d’affari, è necessario una lettera di sponsorizzazione da un’azienda o organizzazione in Indonesia, il che potrebbe non essere fattibile per i nomadi digitali.  

Come puoi vedere, tutte le opzioni di visto al momento durano solo 180 giorni al massimo. Una volta che il visto è scaduto, devi partire, tornare, ottenere un altro visto, e ripetere. 

Questo comporta un sacco di seccature e costi. Inoltre, non è del tutto legale poiché non è consentito lavorare in Indonesia senza un permesso di lavoro, e nessuno di questi visti può fornirtene uno.  

Poi, se entri ed esci dall’Indonesia troppe volte, potresti essere bandito dall’entrare nel paese poiché è considerato un abuso del sistema del visto.  

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Questo è meno che ideale per qualcuno che vuole trascorrere periodi più lunghi come nomade digitale a Bali.  

Perché l’Indonesia ha annunciato un nuovo visto per nomadi digitali?  

Questo nuovo visto fa parte di un impegno per cercare di attirare diversi tipi di turisti a Bali, e i nomadi digitali sono uno di questi. 

Il ministro del turismo indonesiano ha detto che stanno cercando di allontanarsi dai turisti tipici verso quel tipo di visitatori che cercano “serenità, spiritualità e sostenibilità”. In questo modo ottengono una migliore qualità di turisti che ha un migliore impatto sull’economia locale. 

Il ministro ha detto che ora che Bali si apre di nuovo al turismo, sperano di vedere 3,6 milioni di persone tornare a visitare o vivere nel paese entro il 2023. Il paese spera che, con un maggiore enfasi sull’eco-turismo e ritiri spirituali, il visto per nomadi digitali attirerà persone che spendono di più e rimangono più a lungo sull’isola.

Cosa sappiamo finora del visto per nomadi digitali?  

Alla fine del 2022, il governo indonesiano ha rilasciato un nuovo tipo di visto chiamato “visto di seconda casa” che avrebbe dovuto essere un visto per nomade digitale. In realtà, non è affatto adatto ai nomadi digitali.

Sebbene il visto sia valido per 5 anni, il requisito di dimostrazione del reddito è enorme. È necessario avere 2 miliardi di IDR (133.000 dollari statunitensi) sul proprio conto bancario per tutto il tempo in cui si detiene questo visto.

Quindi, il visto è più per un investitore piuttosto che per un nomade digitale.

Non siamo sicuri se il governo indonesiano rilascerà in futuro un altro tipo di visto per i nomadi digitali o meno. Se lo faranno, aggiorneremo questo articolo di conseguenza.

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