
La tua guida per trasferirsi in Croazia include tutto ciò che devi sapere, dai visti, lavori, alloggio, costo della vita, a consigli tratti da esperienze reali.
Hai mai pensato di trasferirti in una città costiera europea, vivere la vita lenta, sorseggiare il tuo caffè mattutino e passeggiare al lavoro con il mare e le montagne come sfondo?
Nel 2024, ho avuto l’opportunità di trasferirmi e vivere a Spalato, Croazia, per un anno intero, da giugno 2024 a maggio 2025. Ho lavorato come responsabile amministrazione e marketing per un piccolo ristorante tailandese in città. Questa esperienza mi ha dato una prospettiva diversa sulla Croazia al di là della visita, come lo stile di vita, la cultura lavorativa, la burocrazia e gestire un’attività in un paese straniero.
E quello che ho imparato è che trasferirsi in un altro paese non significa solo fare le valigie e salire su un aereo. Richiede preparazione e prontezza sotto molti aspetti, dal processo di richiesta del visto, trovare un alloggio, aprire un conto bancario, fino alle piccole cose come comprare una SIM card o orientarsi con i trasporti urbani. Queste sono tutte cose che devi sapere.
In questa guida, ti introdurrò alle cose che dovresti sapere prima di trasferirti in Croazia, insieme a utili consigli da esperienze dirette che renderanno il tuo trasferimento nel paese molto più facile e confortevole.
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Contents
- Visti in Croazia
- Come Fare Richiesta per un OIB in Croazia
- Cos'è un OIB?
- Ricerca di lavoro
- Costo della vita in Croazia
- Trovare un Posto Dove Vivere
- Utenze e Internet
- Aprire un Conto Bancario
- Salute
- Imparare il Croato
- Cibo
- Cultura Gastronomica Croata
- Città Popolari per Espatriati
- Aeroporti e Viaggi in Croazia
- Come Muoversi
- Società e Cultura Croata
- Devi Pagare le Tasse se Lavori in Croazia?
- Quanto è Difficile e Sicuro Vivere in Croazia?
- Documenti da Portare
- Cronologia per Pianificare il Tuo Trasferimento in Croazia
Visti in Croazia
Prima di tutto. Se stai pianificando di trasferirti in Croazia, sistemare il tuo visto è la priorità assoluta. Consiglio di iniziare il processo con anticipo, poiché può volerci parecchio tempo per ottenere un visto qui.
Quali visti consentono l’ingresso in Croazia?
Dal 2023, la Croazia ha ufficialmente aderito all’Area Schengen, cambiando totalmente il processo del visto. Questo riguarda i turisti e coloro che desiderano restare a lungo termine, come lavoratori, nomadi digitali, studenti o residenti permanenti, che ora devono aderire alle regole Schengen e UE.
Quando ho fatto richiesta per un visto di lavoro a metà 2024, ho scoperto che alcuni passaggi erano cambiati senza preavviso. Erano necessari più documenti, che non era complicato ma comportava un tempo di attesa molto lungo. Anche se la Croazia fa ora parte dell’Area Schengen, il suo sistema burocratico rimane piuttosto lento, richiedendo molta pazienza.
I principali tipi di visto che gli espatriati usano per entrare in Croazia includono i seguenti:
Visto turistico (Visto di breve soggiorno di tipo C)
Se hai intenzione di venire in Croazia per un breve soggiorno di non più di 90 giorni, sia per viaggiare, visitare amici o provare lo stile di vita prima di decidere di restare più a lungo, dovrai fare richiesta per questo visto turistico. È un visto base per viaggiare nell’Area Schengen, inclusa la Croazia.
A seconda del paese da cui provieni, potresti dover richiedere un visto in anticipo, proprio come per andare in altri paesi europei come Francia, Germania o Italia. Non c’è accesso senza visto come in alcune altre nazioni europee. I documenti richiesti sono simili a una tipica domanda di visto europeo. Ecco cosa serve:
- Passaporto
- Prova di alloggio
- Lettera d’invito
- Assicurazione di viaggio con una copertura minima di €30.000
- Biglietti aerei di andata e ritorno
- Prova finanziaria come un estratto conto bancario degli ultimi tre-sei mesi
- La domanda di visto con foto
La tassa per il visto è di circa €80, o circa US$90, che è la tariffa standard nel sistema Schengen. Puoi fare domanda tramite l’ambasciata croata o un centro di richiesta visti designato, dove dovrai prenotare un appuntamento e presentare i documenti di persona. Il tempo di elaborazione è di circa 15 giorni lavorativi, quindi è consigliabile prevedere almeno un mese di anticipo per evitare ritardi inutili.
Visto di soggiorno temporaneo
Se hai intenzione di restare in Croazia per più di 90 giorni, sia per lavoro, studio, essere un nomade digitale, o vivere con un partner, dovrai fare domanda per il Visto di Soggiorno Temporaneo.
Nel mio caso, ho usato questo visto per lavoro, dove il datore di lavoro doveva presentare documenti all’agenzia governativa. I documenti richiesti includevano:
- Passaporto
- Contratto di lavoro
- Prova di alloggio
- Prova di reddito
- Assicurazione sanitaria
Ci sono volute circa sei settimane per l’approvazione, e ho dovuto anche registrare il mio indirizzo presso la polizia locale entro tre giorni dall’arrivo.
A parte il lavoro come nella mia situazione, se vieni per altri motivi come studiare, vivere con un partner, o come nomade digitale con l’intenzione di restare oltre 90 giorni, avrai bisogno anche tu di questo visto.
La differenza risiede nei documenti necessari, che cambiano a seconda dello scopo del soggiorno. Ad esempio, se vieni a studiare, avrai bisogno di una lettera di accettazione dall’università, prova di fondi e assicurazione sanitaria per studenti. Nel frattempo, se arrivi come nomade digitale, dovrai dimostrare una fonte di reddito stabile e documentare che lavori per un’azienda fuori dalla Croazia. Se ti trasferisci con un partner, dovrai fornire documenti che provano la vostra relazione, certificato di matrimonio o prove di convivenza.
In generale, i principali documenti sono ancora abbastanza simili, come passaporto, assicurazione sanitaria, prova di alloggio e moduli di domanda. Solo i dettagli più fini cambiano in base allo scopo del visto.
Visto di residenza permanente
Se hai intenzione di ritirarti o vivere a lungo termine in Croazia per oltre cinque anni, avrai bisogno di un reddito stabile, assicurazione sanitaria e di superare un esame base di lingua croata. Con questo visto, la vita diventa molto più facile. Non devi rinnovare il tuo visto ogni anno, puoi lavorare per qualsiasi azienda, avviare la tua attività, o viaggiare comodamente nell’area Schengen.
Com’è stata la mia esperienza di richiesta del visto
In base alla mia esperienza personale, consiglierei di essere consapevole che il sistema burocratico della Croazia non è veloce o reattivo come quello a cui ero abituato in Thailandia.
Avrai bisogno di molta pazienza e tolleranza, specialmente quando si tratta di documenti dove quasi tutto richiede l’“originale” e deve essere inviato avanti e indietro più volte.
Ad esempio, nel mio caso, per richiedere un permesso di lavoro e soggiorno erano necessari documenti con firme ufficiali sia dalle autorità thailandesi che croate. Quando ho fatto domanda in Thailandia, ci sono voluti solo due giorni, ma in Croazia ci sono voluti due mesi interi per l’approvazione e il ritorno dei documenti timbrati.

Ma non è finita qui. Dopo che i documenti sono stati approvati dalla parte croata, devono essere inviati indietro in Thailandia per essere firmati dal consolato thailandese.
Poi sono stati inoltrati all’ambasciata thailandese in Ungheria (dato che la Croazia non ha un’ambasciata thailandese). Infine, tutti i documenti sono stati inviati all’ambasciata croata in Malesia, che è responsabile dell’elaborazione delle domande di visto specificamente per i thailandesi.
Tuttavia, se sei un espatriato di un altro paese, dovrai inviare i tuoi documenti all’ambasciata croata più vicina al tuo paese, poiché la Croazia non ha ambasciate sparse per il mondo come paesi più grandi. Ciò rende il processo del visto un po’ più indiretto e dispendioso in termini di tempo di quanto ci si potrebbe aspettare.
Una volta che tutto raggiunge i funzionari croati in Malesia, dovrai aspettare almeno sei settimane per la revisione finale. Importante, una volta approvato il visto, devi entrare nel paese entro 14 giorni.
Dall’inizio alla fine, mi ci sono voluti circa sei mesi esatti. È giusto dire che chiunque stia pensando di trasferirsi dovrebbe iniziare a pianificare e preparare i documenti con largo anticipo. Anche se il processo può sembrare caotico e lento, con una buona preparazione e pianificazione dei tempi, può andare molto più liscio senza troppa frustrazione.
Come Fare Richiesta per un OIB in Croazia
Dopo essere arrivato in Croazia, la prima cosa che devi fare è registrare il tuo indirizzo presso la polizia locale entro tre giorni, poiché questo è un requisito legale. Se stai soggiornando in un Airbnb o affittando a lungo termine, l’host ti aiuterà tipicamente a registrarti o lo farà per tuo conto. Ma se non lo fanno, la polizia potrebbe contattare il padrone di casa o il tuo datore di lavoro, il che non è motivo di allarme. Basta presentarsi all’ufficio per confermare la tua identità di persona.
Cos’è un OIB?
Una volta verificata la tua identità, se hai intenzione di rimanere in Croazia per più di tre mesi, sia per studiare, lavorare o avviare la tua attività, avrai bisogno di un numero identificativo fiscale chiamato Osobni Identifikacijski Broj (OIB).
Questo numero è essenziale per quasi tutte le transazioni, dall’apertura di un conto bancario, pagare le utenze, ricevere uno stipendio, registrare il proprio indirizzo fino ad acquistare alcuni prodotti online. In breve, senza un OIB, puoi fare a malapena qualsiasi cosa.
Normalmente, quando fai richiesta per un visto, riceverai un documento dall’ambasciata che include il numero OIB, che dovrai confermare una volta arrivato in Croazia.
Passaggi e Documenti Necessari per Ottenere un OIB
Il processo per richiedere un OIB non è complicato. Basta andare all’ufficio immigrazione o all’ufficio tasse nella tua città. I funzionari forniranno un modulo da compilare e richiederanno vari documenti identificativi, come:
- Il tuo passaporto originale e una copia
- Prova di residenza in Croazia (come un contratto di affitto o un certificato dal proprietario di casa)
- Due foto a colori, circa 3,5 x 4,5 cm
- Documenti che dimostrano lo scopo del soggiorno, come una lettera di offerta da un’azienda o prova di istruzione
Tip: Quando vai, presenta Modulo 16a, una certificazione dalla stazione di polizia, allo stesso tempo. Questo documento ti aiuterà ad aprire un conto bancario immediatamente, evitandoti di dover fare di nuovo la fila.
Quando fai richiesta per l’OIB presso l’ufficio immigrazione della stazione di polizia di Spalato, puoi contattarli solo dalle 9:00 alle 11:15 e dalle 13:00 alle 14:00 il mercoledì e il venerdì. I funzionari sono piuttosto rigidi, quindi se sei anche solo un po’ in ritardo o non hai preparato tutti i documenti richiesti, potresti dover aspettare fino alla settimana successiva.
Ma se tutto è in ordine, non ci vogliono più di 30 minuti per compilare il modulo, prendere le impronte digitali e ricevere un piccolo foglio bianco con il numero OIB insieme a un documento chiamato potvrda o uplati (ricevuta di pagamento), che è rosso e verde, da portare a casa con te.
L’ultimo passo è portare i documenti di ricevuta rosso e verde e pagare presso un ufficio postale vicino. Il costo è di circa €30-40. Riceverai un timbro come prova di pagamento (timbro in contanti) che deve essere allegato alla ricevuta come evidenza.
Dopo di che, l’ufficiale ti informerà di ritirare la Carta di Identificazione Personale (carta OIB) dopo altri 2 mesi. Devi portare il piccolo documento di foglio bianco dalla prima volta, insieme a due ricevute di pagamento, per ricevere il documento ufficiale del numero OIB o Carta d’Identità. Nella vita di tutti i giorni, però, puoi usare una copia del documento o informare l’ufficiale del numero OIB quando necessario, tranne quando apri un conto bancario o hai a che fare con uffici governativi.
Ricerca di lavoro
Se stai cercando di trovare un lavoro in Croazia, diamo un’occhiata ad alcuni lavori che gli espatriati di solito amano fare.
Quali sono i migliori lavori in Croazia?
La maggior parte dei croati vive stagionalmente, specialmente nelle città turistiche come Spalato o Dubrovnik. L’estate è il periodo d’oro per lavorare poiché tutta la città si anima con i turisti, mentre l’inverno è per rilassarsi.
Molti negozi chiudono per ristrutturazioni, le barche smettono di operare, e alcune attività fanno lunghe pause, quasi come ibernazione in attesa che ritorni l’estate. È un vero modo di vivere europeo.
Una cosa che molte persone potrebbero non sapere è che parecchi croati scelgono di lasciare il paese durante l’inverno. I giovani professionisti, in particolare, spesso si trasferiscono per lavorare in paesi come la Germania, l’Austria o l’Italia perché questi luoghi offrono migliori benefici e salari significativamente più alti. Ma anche il costo della vita lì è più alto.
Un amico mi ha raccontato di un suo amico che si è trasferito permanentemente in Germania perché anche se il lavoro era altrettanto duro, la paga era quasi doppia. Anche se le spese viveri erano un po’ più alte, era più felice di lavorare per una grande azienda globale che in un lavoro nel settore dei servizi in Croazia.
Per me, la Croazia è più aperta al mercato del lavoro per espatriati rispetto ad altri paesi in Europa. È facile trovare un lavoro senza doversi preoccupare troppo di documenti o certificazioni di lingua. È perfetto per chi desidera cambiare atmosfera per un po’ o per chi è in un anno sabbatico non concentrato troppo sulla stabilità.
È ideale per chi vuole lavorare e viaggiare, godere della vita sul mare con grande sole, frutti di mare freschi, birra economica e incontrare persone da tutto il mondo.
Se vuoi trovare un lavoro in Croazia, devi essere lì tra maggio e settembre, l’alta stagione, quando l’industria dei servizi è in piena espansione. Basta camminare per strada e vedrai cartelli ‘Ora assumiamo’ ovunque: ristoranti, hotel, bar, caffè, negozi di noleggio barche, compagnie turistiche, e così via.
Oppure, se preferisci fare le cose online, dai un’occhiata a LinkedIn, Glassdoor, o gruppi Facebook come Expats in Croatia or Expats in Zagreb. Troverai molte offerte, da camerieri e baristi a equipaggio di barche e guide turistiche.
Se parli inglese fluentemente o hai competenze navali, avrai un vantaggio chiaro e anche una paga migliore della media. La maggior parte di questi lavori sono contratti a breve termine, di solito solo da tre a sei mesi. Quindi, non aspettarti bonus o benefici di lusso, ma è un ottimo modo per guadagnare soldi decenti mentre ti godi il paese allo stesso tempo.
Lavorare con i croati
Se vuoi lavorare e divertirti allo stesso tempo, suggerisco di scegliere attentamente il tuo posto di lavoro. Lavorare con i croati in un’attività locale o in un’agenzia governativa potrebbe non soddisfare le tue aspettative perché lo stile europeo tende ad essere piuttosto tranquillo, con tutti che fanno la loro parte.
Non c’è molta conversazione, tutto si svolge secondo il programma e ognuno va per la sua strada dopo il lavoro. Ma se lavori nel settore dei servizi, come bar, ristoranti o compagnie turistiche, l’atmosfera è molto più divertente e accogliente, piena di espatriati che vivono a breve termine proprio come te.
Ad esempio, il mio amico che lavora in una compagnia turistica a Dubrovnik dice che l’atmosfera lavorativa è come un grande progetto di gruppo con amici da tutto il mondo. Tutti si aiutano l’un l’altro, si chiacchiera di tutto e si pratica l’inglese ogni giorno.
Trovare lavoro stabile tutto l’anno
Se stai cercando un lavoro stabile disponibile tutto l’anno, la Croazia offre alcuni percorsi di carriera interessanti, specialmente per programmatori, analisti di dati, o supporto IT.
Nella capitale, Zagabria, le startup tecnologiche stanno spuntando sempre di più. Anche se non lavoro nel settore tecnologico, da quello che ho visto nei gruppi LinkedIn o nelle comunità in Croazia, molte aziende assumono espatriati e offrono opportunità di lavoro remoto. Lo stipendio medio varia da €1.500 a €3.000 al mese, a seconda del lavoro e dell’esperienza.
Un’altra strada è il sistema sanitario. Dottori, infermieri e farmacisti sono posizioni ancora richieste in molte aree. Se hai qualifiche comparabili e un livello B2 in croato, hai buone possibilità di ottenere un lavoro in questo campo. Il reddito medio è di circa €1.200 a €2.500 al mese, ed è disponibile tutto l’anno.

L’ultimo settore da menzionare è il lavoro qualificato, come elettricisti, falegnami, costruttori e intonacatori, con lavori disponibili tutto l’anno. Soprattutto in inverno, quando ogni attività fa ristrutturazioni, cercando di finire i lavori prima che arrivi l’estate. La paga media è di €10-25 l’ora, a seconda delle competenze. Non sono necessarie alte qualifiche; ciò che conta è la diligenza e l’esperienza.
In generale, la Croazia è un luogo divertente per lavorare. Se stai cercando quell’atmosfera europea di vita sul mare dove puoi prenderti il tuo tempo, praticare lingue, incontrare persone da tutto il mondo e bilanciare un po’ di lavoro con il relax, allora questo è un ottimo punto di partenza.
Costo della vita in Croazia
Se non vivi in modo stravagante, il costo della vita per un individuo singolo generalmente parte da circa €550 a €900 al mese, a seconda della città e dello stile di vita personale. Spese importanti come alloggio, cibo, trasporti e oggetti personali sono ancora accessibili, soprattutto se cucini a casa e scegli di acquistare dai supermercati anziché dai mercati rivolti ai turisti.
Se stai pianificando di trasferirti da solo per un lavoro estivo per risparmiare un po’ di denaro, molte aziende lì offrono benefici come pasti, alloggio e indennità di viaggio. Alcune offrono anche alloggio gratuito.
Ad esempio, il mio amico thailandese ha lavorato in un resort su un’isola vicino a Spalato. Lavorava come addetto alle pulizie e riceveva pasti gratuiti ogni giorno, alloggio gratuito sull’isola, e non doveva viaggiare lontano, quindi spendeva pochi soldi durante i giorni lavorativi. Usava denaro solo quando esplorava altre isole nei suoi giorni liberi. Io lavoravo in un ristorante thailandese in Croazia, dove ricevevo anche pasti thailandesi gratuiti ogni giorno, il che aiutava molto nel risparmiare sulle spese.
Se stai cercando dettagli approfonditi sul costo della vita in ogni città, insieme a vari consigli per risparmiare, dai un’occhiata alla guida di ExpatDen sul costo della vita in Croazia.
Trovare un Posto Dove Vivere
Ci sono diverse cose da sapere per trovare un posto dove vivere in Croazia, e varia notevolmente a seconda della stagione.
Costo e Disponibilità
Se stai pianificando di trasferirti in Croazia, che sia a breve o lungo termine, l’alloggio è qualcosa per cui dovresti prepararti in anticipo. Questo è particolarmente vero se vieni durante l’estate perché avrai bisogno dei documenti di alloggio per le domande di visto, e i posti buoni tendono ad essere prenotati rapidamente. Inoltre, i prezzi tendono a salire in quasi tutte le città.
Quando vivevo lì, ho notato che molte persone sceglievano di affittare appartamenti con una o due camere da letto in periferia perché erano molto più economici che in città. Inoltre, offrivano un discreto spazio e non erano stretti come i vecchi monolocali in città.
Alcune persone che optano per vivere nel centro città potrebbero ritrovarsi a pagare fino a €2.000 a €3.000 per vecchi monolocali in estate, ma in inverno i prezzi potrebbero scendere a circa €500.
Ad esempio, quando ero a Spalato, durante l’estate ho affittato un appartamento con due camere da letto nei dintorni per circa €900 al mese, escluse le utenze. Ma in inverno, lo stesso posto scendeva a circa €500, con tutte le utenze incluse, il che consentiva di risparmiare un bel po’ di soldi.
Siti Consigliati per la Ricerca di Case
Se stai cercando un alloggio economico, come quello in cui vivono i locali, ti consiglio di usare principalmente il Njuskalo, poiché il sito offre molte opzioni a prezzi migliori rispetto a Airbnb or Booking.com. Potresti anche trovare alcune case in affitto negli stessi gruppi Facebook dove cerchi lavoro. E ci sono molte opzioni tra cui scegliere.
Contratti di Locazione
Un aspetto a cui prestare attenzione sono i contratti di locazione a breve termine. Alcuni proprietari non offrono contratti a lungo termine durante l’estate perché riservano il posto ad Airbnb o affitti giornalieri, rendendo più difficile e costoso trovare un alloggio a lungo termine.
Inoltre, alcuni prezzi elencati non includono le utenze, come elettricità e acqua, o anche il wifi. Devi anche controllare se c’è parcheggio disponibile, poiché alcuni posti non ne hanno, il che potrebbe essere scomodo se possiedi un’auto.
Un altro aspetto importante è che alcuni proprietari potrebbero non fornire un documento di conferma di residenza, il che significa che non potrai richiedere un visto a lungo termine o gestire altre questioni ufficiali. Quindi, se pianifichi di rimanere a lungo termine in Croazia, chiedi un contratto di locazione ufficiale chiaro e completo per evitare qualsiasi problema quando tratti affari importanti.
Utenze e Internet
Mentre vivi in Croazia, non puoi sfuggire alle necessità mensili come acqua, elettricità, smaltimento dei rifiuti e internet. Nel complesso, costa circa €50 a €100 al mese, a seconda del tuo stile di vita. Pagare è anche molto facile. Alcune persone pagano direttamente al proprio proprietario o scansionano le bollette e pagano tramite un’app bancaria. È semplice come in Thailandia.
Internet qui è veloce, stabile e ampiamente accessibile. Che tu sia in una grande città o in una zona rurale, puoi goderti TikTok, YouTube o videochiamate senza interruzioni. Tuttavia, ci sono alcune cose da tenere d’occhio, specialmente se vivi vicino all’aeroporto. I segnali mobili possono essere instabili quando gli aerei atterrano o decollano. Nella mia prima casa vicino all’Aeroporto di Spalato, internet mobile era completamente inutilizzabile durante il decollo. Fortunatamente, il proprietario forniva il wifi, che funzionava perfettamente, quindi non era un grosso problema.
Per i gestori di telefonia mobile, ci sono tre principali fornitori:
- Hrvatski Telekom (T-Mobile)
- A1
- Telemach
Ognuno offre una varietà di piani, tra cui opzioni sia mensili che prepagate, con prezzi a partire da circa €10 a €20 al mese a seconda dei dati e dei minuti di chiamata. Uso il pacchetto da 10GB di A1, che costa circa €9.99 al mese. Funziona senza problemi e non ho mai avuto problemi.
Preferisco il prepagato perché non c’è il fastidio di firmare contratti, si ricarica quando necessario, è facile gestire le spese e se non rimani a lungo nel paese, puoi cancellarlo senza gettare via soldi su un contratto mensile.
Se sei nuovo in Croazia, potresti voler iniziare con una SIM prepagata. Ti offre la flessibilità di cambiare idea in seguito o di passare facilmente ad altri fornitori, senza impegni.
Suggerimento: Se lavori online ogni giorno, assicurati di chiarire i dettagli del wifi con il tuo proprietario prima di affittare, in modo da non perdere importanti riunioni a causa di interruzioni inaspettate di internet.
Aprire un Conto Bancario
Se hai già un conto in banca in Europa o negli Stati Uniti, come con Revolut, Wise, o N26, puoi usarlo per quasi tutto in Croazia, inclusi pagamenti con carta, ricevere denaro e trasferire fondi. Ma se hai intenzione di lavorare, ricevere uno stipendio o registrare un’attività nel paese, avere un conto bancario in Croazia è meglio per comodità e per evitare spese bancarie.
La maggior parte degli espatriati usa spesso banche come Zagrebacka Banka, Privredna Banka Zagreb (PBZ), Erste Bank, e quella che ho scelto di usare è OTP Banka. È facile da gestire, user-friendly, ha molte filiali e offre un’app in inglese.
Per aprire un conto in banca, hai bisogno di:
- Un passaporto e un OIB, che puoi ottenere dall’ufficio fiscale locale.
- Prova di residenza in Croazia, come un contratto di affitto o un certificato dal proprietario dell’alloggio.
- Una piccola tassa di apertura del conto, circa €0,99 solo.
Nella mia esperienza, quando ho aperto un conto con OTP Banka, ho dovuto preparare più documenti di quanto pensassi inizialmente. La banca ha richiesto:
- Contratto di lavoro
- Numero di telefono in Croazia (anche se se non ne hai ancora uno, puoi usare prima il tuo numero e aggiornarlo in seguito)
- Email per contatti
- Certificato di residenza dalla stazione di polizia (modulo 16a)
Raccomandazione: Puoi richiedere il modulo 16a quando richiedi l’OIB e di solito ci vuole circa un mese per ricevere il documento effettivo. Successivamente, se desideri usare l’app bancaria, devi informare il personale per abilitarla specificamente per te, poiché l’app richiede la verifica dell’identità tramite la banca. Una volta che tutti i documenti sono in ordine, dovrai attendere altre due settimane per ricevere un pacco dalla banca, che è usato per la verifica dell’identità per iniziare a usare vari sistemi.
Salute
Gli espatriati qui si affidano principalmente al sistema di assicurazione sanitaria pubblica o all’assicurazione sanitaria privata quando devono vedere un medico.
Il Sistema Sanitario in Croazia è Affidabile
Una preoccupazione comune per coloro che si trasferiscono all’estero è ‘Cosa succede se mi ammalo?’ Ma quando mi sono trasferito in Croazia, ho scoperto che il sistema sanitario qui è piuttosto decente, sia in termini di accesso ai servizi che di qualità delle cure, non molto diverso dal mio paese di origine, la Thailandia. Ci sono ospedali statali, cliniche private e farmacie disponibili quasi in ogni angolo della città.
Sistema di Assicurazione Sanitaria Statale (HZZO)
Nell’azienda in cui lavoravo, tutti potevano accedere facilmente all’assistenza sanitaria perché ogni persona aveva l’HZZO (Fondo Croato di Assicurazione Sanitaria) fornito dall’azienda, e alcuni avevano un’assicurazione aggiuntiva per conto proprio. Quando si visita un ospedale o una clinica, basta mostrare il proprio OIB o passaporto, o alcune persone potrebbero ricevere la carta HZZO (quella blu) per posta, rendendo tutto ancora più comodo.
Ma c’è un problema: se utilizzi il sistema di assicurazione sanitaria statale (HZZO) per la cura di una condizione cronica che non è un’emergenza, dovrai prima avere un medico designato. Devi registrarti e scegliere un medico generico (GP) prima di poter ricevere cure di routine, come controlli generali, rinvii a specialisti o prescrizioni.
Se, invece, hai bisogno di cure continue non di emergenza come controlli annuali o soffri di condizioni croniche, devi anche registrarti con un GP. Questo medico sarà il tuo punto di contatto principale nel sistema HZZO, gestionando le consultazioni iniziali, i rinvii a specialisti o rilasciando prescrizioni.
Dom Zdravlja (Centro di Salute della Comunità)
Per malattie impreviste, la Croazia dispone di Dom Zdravlja (Centri di Salute della Comunità) dislocati ovunque. Puoi accedere senza appuntamento per vedere un medico se la condizione non è grave. In casi di emergenza come dolore al petto, vertigini o incoscienza, puoi chiamare immediatamente il 112 (disponibile per l’ambulanza, polizia e servizi di soccorso) gratuitamente, a differenza degli Stati Uniti.
Assicurazione Sanitaria Privata
Se hai un’assicurazione sanitaria privata, puoi usufruire delle cliniche private senza bisogno di un medico di famiglia, il che è molto conveniente. Nessuna lunga attesa. Ma potresti dover pagare un po’ di più. Le tariffe per le consultazioni mediche partono da circa €40 a €100, a seconda del luogo. Se sono necessari test aggiuntivi, come ecografie, esami del sangue o raggi X, i costi aumenteranno di conseguenza.
Medicinali Essenziali
Per piccoli disturbi come paracetamolo, farmaci per allergie o rimedi per mal di pancia, puoi facilmente acquistarli nelle farmacie (cerca i segnali che dicono ljekarna in verde) senza prescrizione. Ma i farmaci controllati o gli antibiotici richiedono ancora la prescrizione del medico come di consueto. La maggior parte del personale può parlare un po’ d’inglese, o basta spiegare i tuoi sintomi e il farmacista ti fornirà i farmaci adeguati.
Fondamentalmente, se ti sei registrato correttamente e hai l’assicurazione sanitaria giusta per te, vivere in Croazia sarà abbastanza tranquillo, anche se ti troverai in situazioni inaspettate.
L’Assicurazione Sanitaria è Necessaria
Avere un’assicurazione sanitaria in Croazia non è solo un’opzione, è una necessità, soprattutto se intendi soggiornare più di tre mesi. Generalmente, se entri legalmente nel paese e completi il processo di registrazione come richiesto dallo stato, avrai diritto al sistema di assicurazione sanitaria statale immediatamente. Questo è l’HZZO, che è il sistema assicurativo obbligatorio.
All’epoca, pagavo circa €70 al mese per l’HZZO. Anche se non l’ho mai usata, mi sentivo più sicuro ad averla. Quando ricevi trattamenti, c’è un piccolo costo aggiuntivo di circa €1,32 ogni volta, conosciuto come co-payment. In alcuni casi, potrebbero esserci costi aggiuntivi, come per le consultazioni specialistiche o per i medicinali non coperti dall’HZZO.
Ma se ti trovi spesso malato, soffri di condizioni croniche o ti preoccupi delle spese, è una buona idea ottenere un’assicurazione sanitaria supplementare. Copre i co-pagamenti e a volte altri servizi speciali, come controlli sanitari approfonditi, visite specialistiche senza bisogno di riferimenti dal medico generico, e trattamenti in cliniche private.
Il costo dell’assicurazione sanitaria supplementare varia da €10 a €40 al mese, a seconda della copertura. Potrebbe sembrare una piccola spesa aggiuntiva, ma vale la pena per la tranquillità e l’accesso facilitato ai servizi medici senza preoccuparsi delle spese sanitarie.
Imparare il Croato
La Croazia ha la propria lingua, e vivere qui potrebbe richiedere di acquisire alcune competenze linguistiche locali per rendere più facile l’integrazione.
È Necessario Imparare il Croato?
Molti potrebbero pensare che, essendo la Croazia in Europa, tutti parlino inglese o francese. Ma in realtà, qui la gente usa principalmente il croato, noto come Hrvatski. La Croazia è entrata nell’area Schengen, e la generazione più giovane sta imparando meglio l’inglese e parlando meglio. Ma ci sono ancora molti anziani che generalmente non parlano inglese.
A volte quando fai shopping nei negozi di convenienza, potresti incontrare personale più anziano che non vuole parlare con te. O se vai in un ristorante locale, la maggior parte delle volte non c’è un menù con le immagini, quindi dovrai affidarti a un’app di traduzione. Pertanto, se conosci un po’ di croato, avrai un vantaggio e la vita sarà molto più facile.
Penso che la struttura e l’accento del croato siano un po’ diversi dal tailandese o dall’inglese, ma non è troppo difficile. Cominciamo con parole semplici, come saluti quotidiani come dobar dan che significa ciao, hvala che significa grazie, e molim che si usa per per favore o prego. Parole di base come numeri, giorni della settimana o nomi di piatti sono sufficienti per la vita quotidiana.
Ogni mattina, quando passo davanti alle case di vicini che conosco, di solito li saluto con dobar dan e un sorriso. Rispondono calorosamente e chiedono, ‘Kako ste?’ che significa ‘Come stai?’ La conversazione continua principalmente in inglese con frasi semplici come ‘Sto bene’ o altre che i croati generalmente capiscono.
Se non stai pianificando di rimanere a lungo termine o fare domanda per la residenza permanente, usare l’inglese nella vita quotidiana dovrebbe essere sufficiente. Specialmente in città come Spalato, Dubrovnik e Zagabria, dove la generazione più giovane ha una buona padronanza dell’inglese.
Ma se hai intenzione di fare domanda per residenza permanente o cittadinanza croata, una condizione chiave è superare un test di competenza linguistica croata a un livello minimo di A2 o B1, a seconda del tipo di visto o status per cui stai facendo domanda.
Come ho Imparato il Croato
Ho imparato il croato iniziando a guardare clip tutorial su YouTube, come il canale Learn Croatian, che spiega il vocabolario e le conversazioni quotidiane in modo facile da capire. Oppure ho usato l’app Duolingo , che offre lezioni di base per praticare regolarmente il parlato. Questo è perfetto per i principianti senza alcuna conoscenza precedente.
Se sei seriamente intenzionato a imparare di più, puoi iscriverti a corsi online, disponibili sia gratuitamente che a pagamento. La maggior parte dei corsi a pagamento va da €20 a €50 al mese, a seconda della piattaforma e del livello di intensità delle lezioni.
Oltre all’apprendimento online, ogni volta che incontro nuovi vocaboli o frasi che voglio imparare, di solito chiedo ai miei vicini locali. Anche solo poche piccole parole mi aiutano a guadagnare fiducia nel parlare, e imparo anche accenti e modi di dire locali, coltivando anche un rapporto con i miei vicini.
Cibo
La prima cosa di cui mi sono innamorato poco dopo essermi trasferito in Croazia sono stati gli ingredienti freschi che sono così facili da trovare, specialmente l’olio d’oliva, che è il protagonista di ogni piatto. In Thailandia è costoso e difficile da trovare, ma qui lo puoi trovare a pochi centinaia di metri. Alcuni negozi lo vendono al litro direttamente dalle fattorie locali, e il prezzo e la qualità sono sorprendentemente buoni. L’ho provato mangiandolo con pane semplice, e mi fa sentire benissimo grazie a questo olio d’oliva.
I mercati mattutini, specialmente nelle città costiere come Spalato o Dubrovnik, sono pieni di prodotti freschi di stagione, dal pesce appena pescato alle verdure e frutta fresche dal giardino. Anche se i prezzi sono più alti rispetto ai supermercati, puoi avere la certezza di ottenere prodotti freschi ogni giorno. C’è anche pane appena sfornato dai forni locali sparsi in tutta la città. Il pane qui è diverso dal tipico pane europeo perché ha una consistenza particolarmente soffice e morbida, al contrario del solido pane europeo classico. Come persona tailandese che generalmente non ama il pane, sono diventato subito un amante del pane perché è facile da mangiare e incredibilmente delizioso.
E non parliamo neanche dei grandi supermercati come Tommy, Lidl o Konzum, che hanno tutto, dal formaggio al vino fino a pasti pronti da mangiare. A volte trovi anche vino di buona qualità ridotto a solo €10. Non c’è da meravigliarsi che le persone qui siano grandi fan del vino.

Un piccolo suggerimento: la cucina croata è estremamente salata. È influenzata da varie culture, tra cui quella italiana, ungherese, turca e balcanica. Per noi thailandesi, abituati a sapori piccanti e ben equilibrati, potrebbe sembrare un po’ insipida.
Spesso risulta o eccessivamente salata o completamente insipida, facendoti pensare che un pizzico di MSG potrebbe migliorare la situazione. Ma questa è la cultura gastronomica locale qui. Quindi, se porti i tuoi condimenti a una festa, i croati non si offendono affatto.
Alcuni dei preferiti locali che ho provato quasi tutti includono:
- Ćevapi: Un piatto popolare disponibile in ogni supermercato e ristorante. Sono salsicce di carne macinata speziate alla griglia su carbone, servite con pane piatto e cipolle. Sono simili alle salsicce in stile Isan di casa e potrebbero essere un buon sostituto.
- Peka: Un piatto di carne o pesce con verdure cotte in un tegame di terracotta sepolto nei carboni. La carne o il pesce e le verdure vengono cotti per diverse ore sotto i carboni ardenti. Ha un sapore profondo e affumicato davvero delizioso, anche se potrebbe iniziare a sembrare troppo salato dopo un po’.
- Sarma: Altro piatto classico, con foglie di cavolo ripiene di carne di maiale macinata e riso, stufate in salsa di pomodoro. È confortante con un sapore delicato, perfetto per il freddo. Personalmente, non è il mio preferito di tutti i tempi, ma è abbastanza facile da apprezzare.
- Risotto nero: Un risotto all’inchiostro di seppia di un nero intenso, con un aroma e un sapore completamente orientati al mare. È un piatto che potrebbe non essere troppo estraneo ai thailandesi perché ha iniziato ad apparire nei ristoranti italiani in Thailandia. Ma questa è la versione originale, più ricca e intensa. Perfetto per chi vuole provare qualcosa di nuovo o ama i frutti di mare.
- Pasticada: Il mio piatto preferito, uno stufato di manzo cotto lentamente fino a diventare tenero in una salsa agrodolce, servito con gnocchi (pasta tipo gnocchi italiani). Se trovi un buon posto dove la carne non ha un odore forte, vale sicuramente la pena ordinarlo di nuovo.
Cultura Gastronomica Croata
La cultura del pasto qui è piuttosto diversa da casa. Ogni pasto sottolinea il prendersi il tempo e stare insieme. Specialmente la domenica, il pranzo sembra un ritrovo di famiglia. Tutti si siedono a mangiare, chiacchierare e sorseggiare vino per quasi tutto il pomeriggio. Il tipo di vino cambia a seconda delle stagioni: vino rosso in estate o vin brulé in inverno. Viene spesso servito con pane e olio d’oliva. È davvero confortante sia per lo stomaco che per il cuore.
Qualcosa a cui noi thailandesi dobbiamo abituarci un po’ è che qui i pasti sono generalmente serviti portata per portata, non come un unico piatto come a casa. Ad esempio, se ordini una bistecca, ricevi solo la carne. Se vuoi insalata o patate, devi ordinarle separatamente. Questo significa che a volte cenare fuori richiede un po’ di moderazione.
Suggerimento: se vuoi saziarti senza spendere troppo, prova a ordinare il menù speciale del pranzo chiamato marenda (menù del giorno). Viene servito solo a mezzogiorno e costa circa €6 a €10. Otterrai una piccola zuppa, un piatto principale e un piccolo dessert. Alcuni luoghi sono davvero generosi con le porzioni, un po’ come i deliziosi e convenienti pasti su ordinazione in Thailandia. Puoi persino conservare gli avanzi per un altro pasto.
Se sei invitato a casa di qualcuno per un pasto, non riempirti prima di andare. Qui si serve un banchetto. E se chiedi il bis, i croati saranno deliziati. È considerato un modo per esprimere amore.
Città Popolari per Espatriati
Ogni città croata offre un fascino unico. Alcune sono tranquille e perfette per lavorare, alcune sono rilassate e ideali per rilassarsi, mentre altre sono vivaci e piene di colore, perfette per socializzare e incontrare nuove persone. E quando si tratta delle città più popolari tra gli espatriati, Zagabria, Spalato e Dubrovnik sono sicuramente in cima alla lista.
Zagabria per gli Amanti della Vita Notturna
La capitale croata che ha tutto. È ideale per chi ama la vita cittadina, lavori stabili e una vivace vita notturna. Qui puoi trovare lavori sia permanenti che a distanza, con un tocco d’Europa occidentale, ma un costo della vita inferiore rispetto a Germania o Austria.
Camere condivise costano circa €250 a €400 al mese, un pranzo tipico costa €6 a €10, e ci sono caffè alla moda, tram in tutta la città, librerie, mercati del fine settimana e multinazionali dove lavorare. Nei giorni liberi, basta salire su un tram per sorseggiare caffè, visitare parchi, andare in bicicletta o godersi musica dal vivo in città. Si respira un’atmosfera vivace senza essere troppo frenetica.
Spalato per gli Amanti delle Vacanze
Questa è la città in cui vivo, e posso dire che è come essere in vacanza ogni giorno. Con viste meravigliose, buon clima e persone amichevoli, è perfetto per chi vuole rallentare, godersi il caffè del mattino prima di iniziare a lavorare e guardare il mare scintillante sia al mattino che alla sera.
Se stai lavorando a distanza, in un campo creativo, o cercando di sfuggire al trambusto di una grande città, questo è il posto giusto per te. O se stai cercando un lavoro nel settore dei servizi lavorando sulle isole per sfuggire al caos, te lo consiglio vivamente. Anche gli studenti in cerca di un’università troveranno università ben note tra cui scegliere a Spalato.
Anche se il sistema di trasporto pubblico potrebbe non essere conveniente come nella capitale, la città è facilmente percorribile a piedi e ha un’atmosfera piacevole. Il costo della vita è leggermente superiore a Zagabria. Ad esempio, le camere condivise partono da circa €300 a €450 al mese. Se affitti un appartamento privato da solo, costa circa €900, ma se hai qualcuno con cui condividere, è molto più conveniente.
Dubrovnik per gli Amanti delle Feste
Se ami scattare foto, esplorare città vecchie, o sei appassionato d’arte e romanticismo, ti innamorerai facilmente di questo posto. Ogni angolo sembra un set cinematografico, con mura medievali, strade lastricate d’oro e le viste sul mare più esclusive della Croazia. Ma ha anche il costo della vita più alto del paese, specialmente nella zona della città vecchia. Gli affitti delle stanze condivise partono da circa €400 a €600 al mese. La maggior parte dei ristoranti si rivolge ai turisti ed è piuttosto costosa, ma se ti avventuri più in profondità nelle aree locali, puoi trovare posti con prezzi migliori. È perfetto per chi vuole essere circondato da bellezza e cultura.
Se ami la vita sociale, le feste, o lavori nell’industria del turismo, ti divertirai molto durante l’estate perché la città è vivace giorno e notte. I negozi rimangono aperti fino a tardi, e ci sono molti eventi. Ma una volta che arriva l’inverno, molti negozi si prendono una pausa, e la città si calma visibilmente con pesanti tempeste di pioggia. Quindi, se sei libero solo durante l’estate, questo è il posto giusto per te.
Aeroporti e Viaggi in Croazia
Viaggiare in Croazia è un gioco da ragazzi perché è vicina ad Austria, Italia e Germania, che hanno molti voli diretti per la Croazia. L’aeroporto principale usato dalla gente è Aeroporto Internazionale Franjo Tuđman (Aeroporto di Zagabria) nella capitale Zagabria. È l’aeroporto più grande del paese con voli diretti dalle principali città europee come Vienna, Amsterdam, Monaco, Istanbul e altro ancora, rendendo gli scali super convenienti.
Se ti concentri sul vivere in città costiere come Spalato o Dubrovnik, ci sono aeroporti internazionali in cui puoi volare direttamente, come Aeroporto di Spalato and Aeroporto di Dubrovnik. Specialmente durante l’estate, ci sono più voli diretti dall’Europa, quindi non avrai bisogno di trasferimenti lunghi. Ma i biglietti potrebbero essere più costosi se li prenoti più vicino alla data del tuo viaggio. I voli dalla Germania durano circa due ore, e dall’Italia ci vuole solo circa un’ora.
Quando ero lì, ho volato a Roma, Germania e Austria, il che era molto conveniente perché volare nell’Area Schengen non richiede un visto. Se hai una carta OIB, non hai bisogno di portare sempre il passaporto, ma è una buona idea tenerlo con te. Ci sono opzioni sia per compagnie aeree a basso costo che per compagnie principali, come Eurowings, Austrian Airlines, Croatian Airlines, rendendo più facile scegliere in base al tuo budget e alle tue comodità.
Come Muoversi
Muoversi in Croazia è comodo, con molte opzioni di viaggio disponibili.
Autobus e Tram
Per muoverti in Croazia, consiglio di usare gli autobus, poiché ci sono diverse compagnie private come FlixBus, Arriva, e Promet note per il loro buon servizio, puntualità e prezzi accessibili. Gli autobus fermano in molti luoghi sia nelle grandi che nelle piccole città, rendendo il viaggio molto conveniente.
Ogni città croata ha il suo sistema di trasporto. Ad esempio, Zagabria ha un’estesa rete di tram che copre la città, mentre Spalato si basa principalmente sugli autobus. Inoltre, a Zagabria ci sono autobus per viaggiare tra i diversi distretti o dall’aeroporto al centro città, con autobus navetta disponibili ogni ora. Ma Spalato non ha questo servizio anche se è ben collegata con fermate dell’autobus.

A Zagabria, le tariffe del tram o dell’autobus partono da circa €0,53 per un viaggio di sola andata. Se li usi frequentemente, puoi ottenere un abbonamento mensile per circa €50, che è ottimo per chi resta a lungo termine e utilizza regolarmente i trasporti pubblici.
Nelle città più piccole come Spalato o Dubrovnik, non ci sono tram, ma gli autobus locali sono il principale mezzo di trasporto. Circolano ogni 20-30 minuti durante il giorno. I biglietti costano circa €1 a €2 per viaggio se acquistati in anticipo, ma approssimativamente €3,50 se acquistati dall’autista.
Per chi prevede di restare permanentemente, è consigliabile ottenere una carta autobus per ridurre i costi. Anche se non ha un sistema mensile come nella capitale, è meglio che acquistare viaggi singoli. A volte, acquistare tramite l’app può causare problemi come crash dell’app, caduta di Internet o folle che rendono difficile accedere allo scanner dei biglietti. Potresti preoccuparti dei controllori delle biglietterie che salgono, ma con una carta autobus, non devi scansionare; puoi semplicemente salire sull’autobus. È molto più comodo e meno stressante.
Trenos
La rete ferroviaria copre le principali rotte tra le grandi città come Zagabria e Fiume o Zagabria e Osijek, ma i servizi sono meno frequenti e più lenti rispetto agli autobus. Sebbene ci siano rotte per Spalato o Dubrovnik, i servizi sono piuttosto limitati, con solo due o tre viaggi alla settimana, o nessuno durante l’inverno. Viaggiare in treno è spesso scomodo e dispendioso in termini di tempo, quindi viaggiare in autobus è molto più conveniente e flessibile.
Barche
Se sei in una città costiera e vuoi visitare le isole, ci sono servizi di traghetti da vari porti, come da Spalato alle isole di Hvar, Brac o Vis. Le tariffe partono da €5 a €10, a seconda della distanza e del tipo di barca. Ci sono anche rotte di traghetto più lunghe, come da Spalato all’Italia, che dura circa 14 ore. Per coloro che amano i viaggi avventurosi, questa città offre davvero opzioni di viaggio vivaci.
Società e Cultura Croata
Da quello che ho vissuto e osservato, la maggior parte dei croati è amichevole, dà grande valore alla famiglia e alla comunità, e ha grande orgoglio nella loro cultura. Poiché il paese ha attraversato una guerra non troppo tempo fa, c’è un forte senso di nazionalismo qui, e le persone danno importanza alla religione e alle loro radici storiche. È abbastanza comune vedere bambini chiamati con nomi di guerrieri nazionali, come Ante o Ivan, che troverete in quasi ogni famiglia, o come porti famosi come Marina o Tina, che sono anche frequenti.
Anche se i croati possono non essere molto aperti o casuali nelle conversazioni, specialmente con gli asiatici che sembrano poco familiari. Ma una volta che li conosci, la maggior parte è amichevole, gentile e disposta ad aiutare. Alcuni dei miei vicini amano portare piatti croati per farmi provare, insieme a condividere il loro orgoglio nei loro piatti locali, offrendo ricette, metodi di cottura, e consigli sinceri su come mangiarli.
E ogni mattina, il rituale del caffè è un must. È come una cerimonia quotidiana. Ogni mattina, si siedono, sorseggiano caffè e chiacchierano un po’. Diciamo che possono volerci circa tre ore prima che finiscano il caffè e siano pronti per iniziare la giornata.

Un’altra cosa di cui i croati sono assolutamente pazzi è il calcio. Nei giorni delle partite, sembra che l’intero paese si fermi. Tutti si radunano per guardare la partita, e i bar con grandi schermi sono gremiti di urla di gioia. Se la Croazia vince, preparati ai fuochi d’artificio, grandi e piccoli. È una celebrazione nazionale, senza dubbio.
Per quanto riguarda il razzismo, non l’ho sperimentato dai croati. A volte, i bambini piccoli possono dire cose come “ni hao” o “konnichiwa” (ciao in cinese o giapponese, rispettivamente) ma di solito sembra che vogliano solo chiacchierare piuttosto che essere razzisti.
Quello che ho trovato essere effettivamente più pregiudiziale spesso proviene dai turisti di altre nazionalità, come inglesi o svedesi che si sono trasferiti qui perché il costo della vita è molto più basso rispetto a casa. A volte possono mostrare forme sottili di razzismo o farti sentire fuori posto in modo inutile. Occasionalmente, ho incontrato turisti dell’Asia orientale che guardano dall’alto in basso altri asiatici, ma non ci faccio troppo caso, poiché di solito sono persone che incontro solo una volta.
I croati sono generalmente diretti e dicono le cose come stanno. Se non sono contenti, te lo diranno. A volte potrebbe anche finire in una rissa, con scuse che seguono in seguito. Ma nella vita di tutti i giorni, i croati sono piuttosto tranquilli, non troppo fissati sull’orario, e mentre il lavoro non deve essere perfetto, finché è fatto bene, va tutto bene.
Se mostri sincerità e rispetto verso di loro, sperimenterai sicuramente il calore di questa società. E questo è ciò che mi fa sentire che vivere qui non è difficile se comprendiamo il loro modo di vivere e ci adattiamo alla società e all’ambiente.
Devi Pagare le Tasse se Lavori in Croazia?
Sono fortunato perché la mia azienda si occupa di tutte le mie tasse per me, e c’è un ufficio contabile che gestisce tutto, quindi non devo stressarmi di archiviare le tasse da solo. Ma per chiunque pianifichi di trasferirsi in Croazia, sia per studiare, lavorare, avviare un’attività o diventare un nomade digitale, dovresti sapere che il sistema fiscale qui è piuttosto rigido.
Chiunque guadagni un reddito nel paese è obbligato per legge a pagare le tasse. Fondamentalmente, se denaro arriva al tuo conto croato senza una fonte chiara, anche intorno a €1.000, e corrisponde al nome di un’azienda locale o datore di lavoro, che sia uno stipendio, un reddito da freelance o qualche tipo di pagamento, c’è una buona possibilità che la banca ti chiami per fissare un incontro o passi le informazioni al dipartimento delle tasse. Questo perché il sistema è piuttosto cauto riguardo al riciclaggio di denaro e alle tasse nascoste.
È abbastanza semplice. Quando cerchi un lavoro o parli con potenziali datori di lavoro, assicurati di chiedere chiaramente se l’azienda gestisce le tue detrazioni fiscali e le sottomissioni. È una buona idea ottenere questo accordo per iscritto. Se se ne occupano loro, tanto meglio. Meno seccature per te. Ma se non lo fanno, dovrai prepararti a gestire le tue tasse da solo.
La struttura fiscale qui è simile a quella della Thailandia, con un sistema a scaglioni. La prima parte del reddito è tassata al 20 percento. Se supera una soglia fissata, la liquidazione aumenta al 30 percento. Questo non include i contributi previdenziali che sia i datori di lavoro che i lavoratori devono pagare. In totale, tasse e previdenza sociale possono ammontare al 30-40 percento del tuo reddito. In cambio, hai accesso a benefici sanitari, assistenza medica e welfare di base nel paese.
Per i nomadi digitali o i piccoli imprenditori, il processo può essere un po’ più complicato poiché dovrai registrarti come contribuente. Se il tuo reddito supera il limite, potresti dover presentare anche la dichiarazione IVA. È meglio consultare un esperto fiscale che conosce il sistema croato, poiché alcune parti possono essere difficili per gli espatriati. Avere un esperto che parla croato può rendere la tua vita molto più facile.
La cosa buona è che la Croazia ha trattati fiscali doppi con molti paesi. Questo significa che se hai presentato le tue tasse in Croazia, non dovrai presentarle di nuovo nel tuo paese d’origine. Detto ciò, devi riportare e gestire correttamente i tuoi documenti. Allo stesso modo, se hai pagato le tasse nel tuo paese d’origine, probabilmente non dovrai pagarle di nuovo in Croazia.
Quanto è Difficile e Sicuro Vivere in Croazia?
Nel complesso, la Croazia è considerata uno dei paesi più sicuri in Europa. Rispetto a grandi città dell’Europa occidentale come Berlino, Bruxelles o Parigi, dove il borseggio è quasi una notizia quotidiana, la Croazia sembra molto più tranquilla, permettendoti di rilassarti senza dover guardare continuamente alle tue spalle.
Quando ero a Spalato e avevo viaggiato verso Dubrovnik, Fiume e Sebenico, posso dirti che passeggiare per la città era super rilassante. Che si tratti di lasciare le borse sulla spiaggia o di camminare da soli a casa la sera, non c’è bisogno di portare spray al pepe o di essere eccessivamente paranoici.
Puoi viaggiare con serenità. Anche nei giorni normali quando dimentichi di chiudere porte o finestre, non c’è bisogno di preoccuparsi. La maggior parte delle persone nella comunità si conosce reciprocamente, e qualsiasi straniero o comportamento sospetto viene notato immediatamente. Molte case non si preoccupano nemmeno di chiudere i cancelli durante il giorno perché le persone si rispettano e si aiutano molto.
Ma quando si tratta di Zagabria, sii un po’ più cauto. Poiché è vivace e ha quell’atmosfera cittadina, specialmente nelle aree turistiche, nelle stazioni dei treni o sui tram la sera, potrebbero esserci alcuni borseggiatori. Eppure, non è intimidatorio come in altri paesi. Come quando ero in Germania e Bruxelles, dovevo stringere la mia borsa e tenere il telefono vicino tutto il giorno. Ma in Croazia, puoi passeggiare con il telefono fuori e non sentirti per niente teso.
Trasporti e Taxi
Se hai intenzione di utilizzare i trasporti pubblici o i taxi in Croazia, è consigliabile usare le app di ride-hailing come Bolt o Uber, poiché sono più convenienti e sicure. Anche i locali usano spesso queste app, quindi non devi preoccuparti di essere truffato. Prenotare una corsa tramite app è comune e sicuro qui.
Sebbene i taxi normali siano ancora disponibili, potresti incontrare prezzi leggermente gonfiati, soprattutto nei punti turistici. Se hai bisogno di fermare un taxi per strada, assicurati di sceglierne uno con registrazione chiara e insisti per utilizzare il tassametro.
Precauzioni invernalis
Durante l’inverno, la Croazia diventa notevolmente più tranquilla poiché è la bassa stagione. Molti perdono il lavoro, il reddito diminuisce, e potresti occasionalmente incontrare persone ubriache o senzatetto che vagano per le città.
Generalmente, non fanno molto altro che essere rumorosi o chiedere soldi in modi strani. È meglio evitare di camminare da soli in aree desolate di notte e assicurarsi che le porte siano più sicure.
Il peggior incidente che ho sentito da qualcuno vicino a me è stato quando un ristorante tailandese a Traù è stato vandalizzato, con la finestra infranta, contanti e tablet rubati, e insulti scritti sui muri. Questo è scaturito da un conflitto tra il proprietario del ristorante e il personale croato. È un chiaro esempio di come lo stress della disoccupazione e la mancanza di denaro possano portare a azioni drastiche durante questa stagione.
Altre Precauzioni
Ai croati non piacciono le persone che sono ubriache fuori controllo. Cerca di evitare di bere eccessivamente in pubblico e comportarti in modo inappropriato, poiché ciò potrebbe portare a problemi con la polizia o problemi non necessari. Ciò è particolarmente vero se sei un espatriato asiatico in una piccola comunità con un aspetto distintivo, poiché le voci potrebbero diffondersi e alcuni bar potrebbero smettere di servirti.
Inoltre, non gettare rifiuti in luoghi pubblici perché i croati tengono molto alla pulizia e all’etichetta sociale. È qualcosa da rispettare. Se scarichi spazzatura di nascosto di notte, i vicini probabilmente se ne accorgeranno, e presto potresti ricevere una multa a casa.
Documenti da Portare
La cosa più importante è avere i documenti pronti e tenerli con te in ogni momento, poiché ciò renderà la vita e la gestione delle transazioni molto più agevoli.
Per me, il documento principale da avere è la carta OIB, che è sufficiente per vivere comodamente. Se guidi, porta con te la patente di guida internazionale insieme al passaporto. Ma se non hai un OIB, è meglio tenere sempre con te il passaporto.
Un altro consiglio è di tenere copie digitali dei documenti importanti, come nella tua email o in un’app di archiviazione file sul tuo telefono, in caso di emergenze. Questo include il tuo permesso di lavoro o il contratto di lavoro che indica chiaramente il nome dell’azienda e l’OIB.
Quando ho volato in Austria, che fa parte anche dell’area Schengen, la polizia ha chiesto di vedere il mio OIB e il passaporto, e voleva vedere il mio contratto di lavoro per confermare che non lavoravo illegalmente. Per fortuna, l’avevo scansionato e tenuto sul telefono, così potevo mostrarlo facilmente all’ufficiale. Avevo anche un biglietto del volo di ritorno verso il mio paese come prova, e l’ufficiale controllò tutto e mi fece passare senza alcun problema.
Hai mai essere fermato dalla polizia mentre guidavi? Quel giorno, avevo il mio permesso di guida internazionale ma non il mio passaporto perché era stato inviato all’ambasciata tailandese per documentazione. Avevo solo il mio OIB con me. Ho spiegato la situazione all’ufficiale, che ha capito, ha fatto un piccolo sorriso e ha detto: “Se hai un OIB, va bene.” Quindi, se non stai infrangendo alcuna legge e hai buone intenzioni, non devi davvero preoccuparti di vivere in Croazia.
Cronologia per Pianificare il Tuo Trasferimento in Croazia
Dalla mia esperienza, trasferirsi in Croazia non è qualcosa che accade dall’oggi al domani. È un processo che richiede almeno dai sei mesi a un anno di pianificazione, poiché la loro burocrazia può essere piuttosto lenta, con molti documenti e passaggi coinvolti.
Tre a Sei Mesi Prima del Trasferimento
Ho iniziato cercando informazioni sul paese, coprendo tutto, dai costi della vita, alloggio, sistema sanitario, cultura del lavoro, leggi sull’immigrazione e clima. Volevo vedere se potevo adattarmi e, soprattutto, trovare un’azienda che potesse gestire il mio visto e il permesso di lavoro. Senza supporto del datore di lavoro per questi documenti, è piuttosto difficile organizzare tutto da soli.
Una volta che avevo un’azienda disposta ad assumermi, ho iniziato a preparare i miei documenti, come il passaporto, un certificato dei precedenti penali dalla Thailandia e un contratto di lavoro provvisorio. Altri documenti, come moduli di domanda, visti o permessi di lavoro, erano gestiti interamente dal mio datore di lavoro croato. Dopodiché, era solo una questione di aspettare l’email con i risultati del visto.
Ultimamente, ho preso il tempo per imparare il croato e rinfrescare il mio inglese. Anche se non sono richiesti punteggi di test per lavorare qui, essere in grado di comunicare un po’ rende il periodo iniziale molto più facile.
Uno a Due Mesi Prima del Trasferimento
Ho iniziato a cercare un posto dove stare in Croazia, il che doveva essere fatto abbastanza rapidamente poiché gli affitti sono difficili da trovare, specialmente nelle città popolari come Zagabria o Spalato. Comunica chiaramente con i proprietari o le agenzie e assicura un contratto di locazione in anticipo. Avere un posto pronto prima di arrivare aiuta a rendere la registrazione molto più agevole.
La Settimana Prima del Trasferimento
Una volta approvato il visto, prenota subito i biglietti aerei e prepara tutto. Ricontrolla i tuoi documenti per assicurarti di non aver dimenticato nulla. Saluta amici e familiari e preparati a un grande cambiamento di vita.
Giorno di Arrivo in Croazia
Dopo essere arrivato in Croazia, la prima cosa che devi fare entro tre giorni è registrare il tuo indirizzo presso la stazione di polizia locale come richiesto dalla legge. Poi, ottieni il tuo numero OIB.
Dovresti aprire un conto in banca fin dall’inizio perché viene utilizzato per ricevere il tuo stipendio e collegare servizi come l’affitto di un posto dove vivere, pagare le bollette o acquistare un’assicurazione sanitaria.
Uno a Tre Mesi Dopo il Trasferimento
Ho preso un po’ di tempo per adattarmi al nuovo ambiente, imparare il modo di vivere locale e praticare la lingua chiacchierando con chi mi sta intorno, comprese la costruzione di una rete sia con croati che con altri espatriati che vivono qui.
Queste connessioni ti aiutano davvero a superare molto meglio la fase di adattamento. E non dimenticare di controllare il tuo permesso di soggiorno poiché inizialmente otterrai solo un visto di tre mesi. Se intendi restare più a lungo, assicurati di rinnovarlo. Il processo è simile a quando hai richiesto per la prima volta l’OIB e il permesso di lavoro. Consiglio di optare per un’estensione di un anno poiché è più conveniente e ti risparmia fatica.
Se ti prepari bene fin dall’inizio, senza correre o dimenticare documenti, trasferirti in Croazia sarà molto più semplice di quanto potresti pensare. Anche con la burocrazia lenta, comprendere il sistema e prenderlo passo dopo passo garantisce che tutto vada liscio.





